L’8 marzo, in videoconferenza, si terrà l’iniziativa a conclusione del percorso di assemblee per il comparto sanità pubblica, con i segretari generali di Fp Cgil Roma e Lazio, Cisl Fp Lazio e Uil Fpl Roma e Lazio, Giancarlo Cenciarelli, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini.
“In queste settimane abbiamo portato e stiamo portando le nostre proposte in tutti i posti di lavoro, discutendone con i lavoratori e le lavoratrici della sanità e rimettendo in fila le priorità per il rilancio di uno dei settori fondamentali della pubblica amministrazione. Partendo, ovviamente, dalle innovazioni contrattuali che costituiscono il cuore della piattaforma unitaria su cui dovrà aprirsi il confronto per il rinnovo”, dichiarano i segretari generali.
“In questi mesi di pandemia, il sistema sanitario ha affrontato una rivoluzione organizzativa improvvisa, si è risposto all’emergenza sanitaria chiedendo ai lavoratori un sovraccarico di impegno, a condizioni di lavoro e sicurezza non sempre ottimali. E i lavoratori hanno sostenuto sulle loro spalle l’accelerazione della risposta all’emergenza come le pregresse carenze, di organici e strumentazioni, che hanno aggravato la pressione. Per questo, i ritardi nell’erogazione dei bonus previsti quale riconoscimento dell’enorme sacrificio di ogni operatore sanitario in questo periodo, non solo ci indignano come sorda burocrazia, ma hanno il sapore di una vera e propria beffa per chi ha rinunciato alla propria vita privata e familiare, ha messo a rischio la propria salute, ha lavorato sempre e comunque, nonostante non sempre siano stati forniti in misura adeguata dispositivi e rispettate in toto le norme dei protocolli nazionali sulla sicurezza”, proseguono Cenciarelli, Chierchia e Bernardini.